C’è un’espressione che deriva dalla geometria e che viene adoperata nel linguaggio comune per descrive un certo tipo di personalità polivalente e versatile. Ti sarà capitato di sentire definire una persona particolarmente capace e versatile come “poliedrico”. In questo caso, l’aggettivo è usato in modo figurativo per intedere al gran numero di sfaccettature che tale persona mostra.
Ma che cosa significa poliedrico, esattamente? Dal sito ufficiale della Treccani leggiamo:
Poliedrico: Che ha aspetti varî e molteplici, talvolta anche in contrasto fra loro.
– Fonte:Treccani
Ma questo aggettivo ha una origine geometrica. Esso fa letteralmente riferimento al poliedro, ovvero ad un particolare tipo di solido geometrico. Con il termine poliedro si indica (in maniera molto generale) un solido geometrico delimitato da facce. Esso può avere le forme più disparate.
È possibile definire anche un poliedro regolare, ovvero un poliedro le cui facce sono tutte dei poligoni regolari. Di questi fanno parte alcuni solidi noti come:
- Cubo, detto anche esaedro regolare
- tetraedro (4 facce)
- ottaedro (8 facce)
- dodecaedro (12 facce)
- icosaedro (20 facce)
Avrai capito dunque purché ci si riferisce ad una persona dalle numerose e disparate qualità come poliedrico. Tale persona infatti tenda a mostrare numerose sfaccettature che – in maniera figurativa – può essere immaginato come un solido interessante da ruotare tra le mani per esplorare ognuna delle proprie facce.